Salvare il Congiuntivo - Orsenna - ZIP Rivista Letteraria per i Giovani

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Salvare il Congiuntivo - Orsenna


Il Congiuntivo sta morendo.
Aiutateci a salvarlo!!

di  Ylenia Jessica Micale


La lingua italiana come tutte le altre, si evolve nel tempo: è il dinamismo che rende la lingua interessante. La lingua non viene modificata solamente dagli specialisti del campo ma anche dai parlanti che, con le loro abitudini linguistiche, con le loro varietà regionali e i loro dialetti, danno vita ad una lingua che si allontana sempre più da quella originaria. Per questo i parlanti di una data lingua sono parte della lingua stessa e responsabili dei mutamenti linguistici e delle regole che cadono in “disuso” come ad esempio, nel caso dell’italiano, della crisi progressiva del congiuntivo. Il congiuntivo è il modo della possibilità, dell’irrealtà, della soggettività, della speranza; come ha scritto Erik Orsenna “il congiuntivo è il modo dei sogni possibili”. Per quale motivo sostituire un modo verbale cosi affascinante  con l’indicativo, ossia con il modo che esprime il reale e il presente? Mai una lettura sul congiuntivo ha affascinato così tanto i lettori quanto quella del libro dello stesso Orsenna intitolato “I cavalieri del congiuntivo”. In questo libro viene raccontata una delle avventure di Jeanne, giovane adolescente curiosa, sull’isola del Congiuntivo. Jeanne non comprende il motivo per cui Nécrole, il dittatore dell’isola dell’Indicativo, voglia fare guerra all’isola del Congiuntivo e parte per cercare di scoprire il motivo e per ritrovare suo fratello Thomas. Scopre pian piano i segreti dell’arcipelago della Coniugazione, i pregi ed i difetti di tutte le isole che ne fanno parte. Scopre il lato prepotente degli Imperativi, gente caotica che sa solamente dare ordini, ed il lato amabile degli Imperativi, abitanti di un’altra isoletta dove il mare è più limpido, fino ad approdare in un’isola dove tutto muta, persino la posizione geografica, causando lo sconforto dell’amico di Jeanne che fa il cartografo ed ha un lavoro ben preciso da realizzare su ordine del dittatore Nécrole….
“-Chi siete voi Congiuntivi? Dei malati? Dei ribelli? Perché Nécrole vi detesta così tanto? Perché vuole attaccarvi?
-Te l’ ho spiegato: il congiuntivo è l’universo del possibile.
-E allora?
-Rifletti un po’, Jeanne. Cos’è il possibile?
-Qualcosa che si potrebbe fare…
-Ma che non è stato ancora fatto. Reclamare il possibile, tutto il possibile, è criticare il reale, il mondo così com’è, la povertà, le ingiustizie. E dunque criticare i politici, che desiderano che niente cambi: loro sono soddisfatti del mondo così com’è.

-Adesso capisco perché tutti vi temono. Siete dei rivoluzionari! Voglio aderire al vostro club!
-Il nostro non è un club, Jeanne. Noi formiamo una cavalleria!! “

Un libro, scritto con uno stile leggero e avvincente, che presenta tanti collegamenti con la nostra realtà attuale e che molto offre all’immaginazione e alla riflessione: merita di essere sfogliato, letto e capito.
Riscopriamo il congiuntivo e salviamolo dai dittatori altrimenti, cari lettori, come potremo esprimere i nostri sogni?
Aspettate un attimo! Cos’è un sogno? “E’ un sogno che dura. E se dura, è perché è sposato. Sposato con la volontà” (E.Orsenna)


 
 
 
 
 
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